I nostri impianti idroelettrici non causano rilasci su torrenti adibiti ad attività sportive quali canyoning e river rafting.
Malgrado ciò è richiesta la massima prudenza nel torrente Calcaccia al di sotto della presa di Camperitt.
L’esercizio dell’impianto idroelettrico comporta forzatamente un cambiamento del regime di deflusso del torrente,
causando forti e repentini aumenti della portata.
Possibili cause:
- Anche in caso di bel tempo, quando una presa si chiude (telecomando, intasamento o guasto tecnico) l'acqua, prima deviata in galleria, sfiora e riprende il corso naturale nel torrente.
- In caso di precipitazioni, i torrenti possono rapidamente gonfiarsi per cause naturali o per operazioni di spurgo di bacini e prese. Inoltre, dopo periodi di secca, il materiale può intasarsi e formare dighe naturali, che cedendo all'improvviso, causano un'onda di piena.
- Dopo la cessazione delle precipitazioni, le prese intasate di sabbia e i bacini devono essere spurgati. Viene perciò aperta gradualmente la paratoia di spurgo con rilascio di acqua frammista a materiale che scorre nel greto del fiume. Questi rilasci fanno aumentare notevolmente la portata in pochi minuti. Questi eventi sono spesso imprevedibili!
Di conseguenza la nostra azienda elettrica:
- Proibisce nel limite concesso dalla legge, ed assolutamente sconsiglia, ogni attività nei bacini e nell'alveo di torrenti a valle di prese, di dighe e di centrali poiché c'è il rischio di un repentino e imprevedibile aumento della portata d'acqua;
- Non è tenuta a limitare l'esercizio dei propri impianti per permettere lo svolgimento di attività nei bacini o nell'alveo dei torrenti: non ha dovere di preavviso e declina ogni responsabilità per incidenti che si dovessero verificare;
- Le informazioni eventualmente rilasciate dal nostro personale in merito a spurghi, sfiori o altre operazioni, hanno lo scopo d'avviso di pericolo aggravato. Sono indicative, non vincolanti e non autorizzano ad avventurarsi nei bacini o nell'alveo dei torrenti
Chi si avventura nei bacini o nell'alveo dei torrenti, lo fa a proprio rischio, è cosciente dei pericoli e se ne assume interamente la responsabilità.
Segnaliamo che per gli altri fiumi e torrenti situati nel nostro comprensorio occorre fare riferimento anche alle disposizioni degli altri produttori: AET per l’impianto di Stalvedro e Lucendro SA per l’omonimo impianto.